Il designer mirava a rielaborare i classici stili di abbigliamento maschile, combinando elementi di pezzi iconici e influenze outdoor.
Dopo aver presentato la sua ultima collezione sotto forma di look book, per l'autunno Junya Watanabe ha allestito una mini sfilata presso gli uffici di Comme des Garçons a Tokyo. Ha lavorato con diversi marchi di abbigliamento da lavoro e accessori per creare versioni aggiornate di stili classici e outdoor.
Watanabe ha messo l'outerwear al centro della scena, con una giacca o un cappotto come punto focale di quasi tutti i look. Ha posizionato pannelli di maglioni Fair Isle su cappotti trapuntati e giacche college e ha messo a contrasto la classica tela di Carhartt con il velluto a coste.
Altri stili combinavano blazer di tweed con pannelli rossi o gialli brillanti e chiusure con cerniera. Sono stati abbinati a pantaloni Carhartt dalla vestibilità comoda, lunghi fino alla caviglia, con tagli larghi o a gamba dritta.
Molti pezzi, tra cui cappelli di Mühlbauer e scarpe di Stepney Workers Club, contenevano i testi della canzone dell'artista hip hop Loyle Carner "Not Waving, but Drowning". Altre collaborazioni includono le borse Il Bisonte e i jeans di Levi's. Watanabe ha utilizzato anche le opere d'arte delle copertine degli album di artisti tra cui Emapea, Koralle, Stan Forebee, Saib e Yeyts come stampe.
