NEW YORK, 13 FEBBRAIO 2016
di NICOLE PHELPS
Una gigantesca ciotola di popcorn era appoggiata su un tavolino da caffè altrimenti accatastato con libri di fotografia. Le modelle si sono sdraiate sui divani di fronte a "finestre" dal pavimento al soffitto che mostravano viste mozzafiato sui monumenti e sullo skyline di New York City. Un setter irlandese trottava qua e là, desideroso di fare amicizia. Entrando nello showroom Polo su Madison Avenue, acquirenti ed editori con un programma fitto di appuntamenti hanno scherzato sul fatto di tirare su una sedia da club e rimanere un po'. Il mondo di Ralph Lauren è seducente: chiunque abbia provato a prenotare un tavolo al sempre pieno Polo Bar può dirlo.
Le proposte di Polo per uomo e donna per l'autunno di Lauren sembravano familiari, ma in un certo senso questa è l'essenza del loro fascino. Indossa un abito a tre pezzi di tweed con una camicia in chambray, una cravatta da college e stivali d'anatra, o una giacca mimetica sbiadita in stile M-65 con un maglione Aran di cashmere e jeans blu consumati e fai parte del club dei suoi ragazzi. Dal lato femminile, dove la moda si muove a un ritmo molto più veloce, i Polo-ismi erano da ricercare negli accessori (una cintura Southwestern), nei dettagli (frangia: metri e metri di essa), e nell'improbabile combinazione città-campagna ( questa stagione vista nella camicia di flanella stinta annodata in vita di un sottovestito in filo di lurex argento).
All'interno di ogni collezione c'erano delle novità: un abito da uomo in tre pezzi in denim nero lavato sembrava cool, e la versione da donna più piccola del classico cappotto cammello di Polo ha creato una combinazione forte abbinata a un sottile dolcevita nero e una gonna a tubino gessata. Lauren ha incorporato tocchi tempestivi di athleisure nelle linee oltre l'abbigliamento sportivo di Polo Sport. Ma il cambiamento non è il punto di forza di questo marchio ambizioso: si tratta di atemporalità e riconoscibilità, specialmente da parte degli uomini. Polo è un biglietto per la bella vita, per i suoi clienti e certamente per lo stesso Mr. Lauren.