Non potevamo mancare alla collezione di Maison Margiela Ready To Wear Primavera/Estate 2020 a Parigi
"Il tema di questa collezione è quello della speranza", ha detto John Galliano nel podcast che ha accompagnato la sua sfilata di Maison Margiela.
Speranza attraverso una lente di guerra. Galliano è un maestro nella rilettura storica, cosa che ovviamente non faceva da molto tempo. Qui ha scelto un arco temporale abbastanza ampio del XX secolo con un focus specifico: le due guerre mondiali. Dal punto di vista della moda, ha fornito una piattaforma su cui poteva continuare a concentrarsi sui vestiti veri dopo la sua lunga incursione in un territorio più sperimentale.
Sul versante tematico/filosofico, ecco Galliano, uno dei più noti rinnegati della moda, che difendeva il dovere civico, persino il patriottismo. In quella ricerca, è diventato un narratore, creando una storia non così intricata come quelle del suo marchio Dior/John Galliano ai tempi, ma ancora con audacia. Ha frequentato studi sui personaggi: l'infermiera britannica Edith Cavell, il soldato americano KT Robbins, la cui storia di amore, perdita e riconnessione della seconda guerra mondiale Galliano ha visto in un documentario. Voleva condividere quei "personaggi fantastici" con la sua giovane squadra in questo momento culturale attualmente irto.
Stiamo assistendo alla "banalizzazione della democrazia... quindi si tratta di ricordare", ha detto. “Si tratta di liberazione, si tratta di, se hai una voce – queste persone hanno combattuto per poter votare – usala, fatti sentire, svegliati. È importante non dimenticare quello che i nostri padri hanno fatto per noi, sai, per poter avere quello che abbiamo oggi».
C'è intensità nel fatto che Galliano assuma l'improbabile ruolo di anziano culturale istruttivo; il tempo cambia le prospettive. Non cambia il talento, almeno non il suo. Questa collezione presentava una serie di abiti veri ultra-chic e ultra-inventivi del tipo che molto tempo fa distingueva Galliano dalla maggior parte dei suoi colleghi stilisti.
Il periodo che ha estratto qui era noto per il suo brio sartoriale. È stato lì prima, in particolare negli anni Quaranta. (L'uomo sa come muoversi nel New Look.) Questo era diverso. Sotto le varie infermiere e copricapi militari, Galliano riconobbe e si prese grandi libertà con i tropi dell'epoca, fino a renderli indistinguibili. Gli abiti a balze erano a pois dai colori sobri; una bolla da sera degna dell'alta moda arrivò in verde militare; I classici dell'abbigliamento maschile britannico sono stati mostrati in versioni fedeli e poi si sono trasformati in una gamma di cappotti favolosi e audacemente perforati, oltre a trench trasparenti stampati a strati su versioni leggere in finto twill.
Era tutto indossato con l'atteggiamento che si addiceva ai personaggi, dal pudico al dimostrativo. Qualunque fosse il loro comportamento, i loro vestiti sembravano chic e intelligenti.