Guarda i look degli uomini Giorgio Armani Pre Fall 2020 a Milano
Per la sua prima sfilata pre-autunno, Giorgio Armani ha disegnato una collezione versatile e chic, iniettata dalla sensibilità femminile degli anni Trenta.
Per la sua prima sfilata pre-autunno, tenutasi a Milano al Teatro Armani giovedì sera, Giorgio Armani ha presentato una collezione che ha chiamato "Transformismo". Lo stilista ha spiegato questo moniker in anticipo durante una conferenza stampa, dicendo: "Volevo permettere alle donne di essere libere e diverse quando e dove desiderano, cambiando a seconda del loro umore".
La sua formazione, infatti, ha toccato note pur rimanendo radicata nel senso di rigore e praticità che sono tratti distintivi del brand.
L'idea personale di femminilità di Armani ha continuato a essere influenzata da riferimenti sartoriali, che si sono tradotti in una pletora di abiti in passerella, alcuni caratterizzati da giacche costruite con proporzioni ridotte, altri più ampi e fluidi, come i languidi disegni di velluto punteggiati da piccoli dettagli che riecheggiano il iconografia.
«C'è un tocco orientale che non ha un'origine precisa, qualcuno dirà che Armani ce l'ha sempre, ma l'Oriente è una fonte inesauribile di ispirazione. Offre riferimenti sognanti, forse meno realistici ma più legati a uno stato d'animo»,
Armani ha spiegato
Pantaloni plissettati o con dettagli simili a bustier sono stati abbinati a cardigan informali, cappotti aderenti e comodi capispalla imbottiti, che, insieme a pantaloni cargo, jogger e dettagli con coulisse, hanno introdotto un tocco di dinamismo urbano.
Giocando con una tavolozza di colori contenuta, principalmente lavorata sui toni dello champagne, del rosso e del nero, per la pre-autunno Armani si è sbizzarrito nell'uso di stampe, che spaziano dai fiori femminili ai motivi grafici allover spruzzati su abiti lavorati in tessuti leggeri e lucenti.
Sagome e proporzioni, insieme ai tagli di capelli corti delle modelle e ai turbanti rivisitati, riecheggiano una femminilità à la garçonne degli anni Trenta.
Louise Brooks avrebbe fatto una splendida figura negli squisiti abiti da sera di Armani, che con le loro intricate decorazioni, le scintillanti frange e le – sempre discrete – trasparenze esprimevano la seduzione dello stilista che, come recitano le note della sfilata, è “semplice ma efficace, rigoroso ma sensuale.”
Una seduzione che può essere sostenuta da donne vere che, seguendo i consigli di Armani, hanno il potere di rivelare i molti lati della loro personalità ed estetica. "La sera, una donna può essere più divertente e libera di scegliere", ha detto. Donne, tocca a voi!
Giorgio Armani Primavera/Estate 2020 Milano